SCLEROTERAPIA
Curare in maniera efficace ed indolore
La tecnica si basa sull’uso contemporaneo di due siringhe di plastica monouso sterili e di un raccordo di plastica a tre vie ugualmente sterile. Miscelando nelle due siringhe, collegate con il rubinetto a tre vie, alle dosi scelte, l’aria sterile o i gas solubili biocompatibili ed il tetradecilsolfato di sodio (STS) purificato (Fibro-vein®) o altri sclerosanti tensioattivi, in pochi passaggi si ottiene una mousse densa e compatta che può essere iniettata alle dosi prescelte.
Benefici e vantaggi
Questo metodo permette di utilizzare una minor quantità totale di farmaco sclerosante e quindi di ridurre le complicanze legate all’iniezione di eccessive quantità di liquido sclerosante e ai suoi effetti collaterali.
La tecnica permette un maggior tempo di contatto dello sclerosante con l’endotelio venoso e pertanto un miglior effetto terapeutico.
La scarsa diluizione della sclero-mousse da parte del sangue ed il dislocamento dello stesso da parte della mousse all’interno del vaso permette l’utilizzazione di questa metodica anche in patologie molto difficili da trattare con la scleroterapia, come le displasie vascolari.
L’ecogenicità della sclero-mousse permette una scleroterapia eco-guidata.
Conclusioni
La mousse ha cambiato radicalmente il mondo della scleroterapia: la nascita di nuove metodologie, come l’uso del catetere endovenoso, rende la scleroterapia con mousse a guida ecografica estremamente pratica e facile da usare, anche da chi vedeva la scleroterapia poco consona al trattamento delle varici di grosso calibro.